Vogliamo un netto ridimensionamento dei privilegi, degli stipendi e dei rimborsi dei parlamentari e consiglieri regionali e il taglio dei vitalizi, degli sprechi e delle grandi opere inutili, così da ottenere un risparmio di 50 miliardi a regime.
Approveremo subito un provvedimento per commisurare la pensione di ex parlamentari ed ex consiglieri regionali ai contributi effettivamente versati, così come accade per il resto dei cittadini.
Vogliamo sopprimere tutti gli enti inutili come il CNEL e stoppare il sistema del poltronificio messo in atto dai partiti. Dobbiamo riorganizzare tutte le società a partecipazione pubblica per recuperare nuove risorse economiche.