Categoria: Comunicati stampa
Lorefice (m5s): “9 milioni alla Sicilia per adeguamento anticendio scuole”
“Il nostro Governo sta lavorando con una serie di misure e importanti stanziamenti alla messa in sicurezza delle scuole, attraverso la previsione di interventi quali tra gli altri l’adeguamento antisismico, l’efficientamento energetico o le verifiche preventive per evitare crolli di solai e controsoffitti.
In questi giorni è stato pubblicato dal MIUR l’avviso per la concessione di contributi in favore degli enti locali per l’adeguamento alla normativa antincendio degli edifici scolastici, con un finanziamento di 98 milioni di euro.” Lo dichiara la deputata del m5s Marialucia Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, che spiega nel dettaglio: “Per la Sicilia sono previsti oltre 9 milioni di euro ripartiti in tre anni. Ogni scuola potrà fruire di un contributo di massimo 70.000 euro per il primo ciclo di istruzione e di 100.000 euro per il secondo ciclo di istruzione.
Gli interventi dovranno essere presentati dagli enti locali interessati entro il prossimo 27 febbraio.
La selezione delle candidature avverrà sulla base di criteri quali: vetustà degli edifici; numero di studenti presenti nell’edificio scolastico; livello previsto di adeguamento alla normativa antincendio che si intende conseguire con il contributo richiesto; eventuale quota di cofinanziamento.
Ringrazio il Governo – prosegue Lorefice – per l’attenzione che ancora una volta dimostra nei confronti dei nostri studenti, insegnanti e personale scolastico, agendo su diversi piani di intervento al fine di sostenere gli enti locali nei progetti di messa in sicurezza delle scuole di ogni ordine e grado.
Questa è la strada tracciata dal Movimento 5 Stelle per dare un sostegno concreto ai nostri sindaci e per assicurare mediante la formazione scolastica un futuro alle nuove generazioni”. Conclude la deputata iblea.
Sviluppo Sostenibile, Lorefice (M5S): “Firmata la ripartizione delle risorse per i Comuni. 1 milione e 300 mila euro annui alla provincia di Ragusa”
Lorefice (M5S): “Alla Sicilia 107 milioni di euro per eliminare l’amianto da scuole e ospedali”
«L’amianto via dall’Italia. Via dalla Sicilia. I soldi adesso ci sono. Si attivino le Regioni>>. Così la presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice (M5S) riprendendo le parole del Ministro dell’Ambiente Sergio Costa (M5S) che ha presentato il decreto con il quale si prevede l’assegnazione di 385 milioni di euro alle Regioni, 107 dei quali alla Sicilia, al fine di eliminare l’amianto da scuole e ospedali.
«Facciamo in modo che le misure del decreto trovino attuazione –sottolinea la parlamentare iblea del M5S – Adesso i fondi ci sono. È necessario eliminare l’amianto dai luoghi sensibili, dagli ospedali e scuole.
Il ministro Costa ha definito l’amianto “Il peggior killer dell’ambiente” e io non posso che condividere dato l’impatto devastante che ha sulla salute pubblica su tutto il territorio italiano. Abbiamo ancora 2400 scuole pubbliche con l’amianto. Non è ammissibile.
“Il Piano di bonifica amianto” – evidenzia la parlamentare Lorefice – previsto nel secondo Addendum al Piano operativo “Ambiente” approvato dal Cipe nel 2016 è stato finalmente adottato con un provvedimento dalla Direzione generale competente del ministero dell’Ambiente.
La progettazione dovrà essere fatta dalle Regioni e se queste dovessero avere necessità di un supporto dei tecnici del Ministero dell’Ambiente potranno chiederlo. Secondo il piano, infatti, gli interventi dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2025. L’amianto si porta dietro 5000 mila vittime l’anno. L’importante –conclude Lorefice- è toglierlo e, adesso, ci sono le condizioni per poterlo fare>>.
M5S, Presidenti Commissione alla Camera: “Risparmiamo 1 milione di euro”
“In merito all’articolo de “Il Tempo” di questa mattina, dal titolo ‘I furbetti a 5 stelle fanno il bis’, vorremmo precisare che grazie alle nostre rinunce, le casse dello Stato, da inizio legislatura, hanno risparmiato la bellezza di circa 1 milione di euro”, si legge in una nota dei presidenti M5s delle commissioni della Camera.
“Tra commissioni permanenti e speciali – si ricorda – siamo in 21, se anche tutti i nostri colleghi degli altri partiti che ricoprono ruoli negli uffici di presidenza seguissero il nostro esempio segnerebbero un ulteriore, importante passo in avanti nella lotta agli sprechi e ai privilegi in politica”.
“Il Movimento 5 stelle nel suo complesso ha restituito, rinunciato o donato, da quando ha fatto il suo ingresso nelle istituzioni, a piu’ di 100 milioni di euro, soldi che in parte sono gia’ stati redistributi ai cittadini, che hanno fatto nascere imprese attraverso il microcredito o hanno aiutato popolazioni in difficolta’. Noi di questo andiamo fieri e nessun articolo da quattro soldi ci togliera’ questo orgoglio”
Ragusa, Siracusa e Catania, Ficara e Lorefice (M5S): “Col Milleproroghe fino a 160 milioni per il rimborso delle imposte a chi è stato colpito dal sisma del ‘90”
“Nel corso di tutto il 2019, durante – spiegano i parlamentari – una serie di incontri pubblici svolti nelle province interessate, avevamo fatto il punto sugli aspetti normativi e giuridici di una vicenda che va avanti da troppi anni ormai, quasi 30, e preso atto della necessità di ulteriori risorse, ribadendo il nostro impegno e del Governo a trovare una soluzione per poter rimborsare tutti gli aventi diritto. Vogliamo ringraziare gli Uffici romani dell’Agenzia delle Entrate, con i quali in questi mesi abbiamo avviato un proficuo confronto”
“Basti ricordare infatti che dei 90 milioni stanziati – concludono Ficara e Lorefice – con la legge di bilancio del 2015, a fine 2018 ne erano stati liquidati circa 50 milioni. Grazie al confronto, alle sollecitazioni e al lavoro di tutti, nel corso del 2019 sono stati messi in pagamento i restanti 40 milioni. Serviva dunque mettere nuove risorse. Con impegno e lavoro, e grazie all’attenzione e all’impegno del Sottosegretario del ministero dell’Economia e delle Finanze, Alessio Villarosa, oggi possiamo dire di avere garantito e tutelato i nostri corregionali interessati ai rimborsi del sisma 90. Continuiamo a lavorare affinché i problemi che ci portiamo dietro da anni possano essere risolti”.