Ieri, intervenendo alla presentazione del XXII Rapporto PIT SALUTE di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, ho sottolineato come il nostro governo, a differenza dei precedenti, finalmente sia tornato a investire sulla salute.
A nostro avviso, infatti, i finanziamenti in sanità non devono mai essere visti come un costo, perché permettono al nostro sistema sanitario di rimanere un’eccellenza, che garantisce ai cittadini l’accesso alle cure e alle prestazioni.
Come dimostrato dal Rapporto Pit, purtroppo, le zone d’ombra non mancano, ma siamo al lavoro per affrontarle e superarle, con molteplici interventi che vanno dalle liste d’attesa, alle misure per lo sblocco del turn over e assunzioni, fino al tentativo di ridurre la mobilità sanitaria, con l’auspicio che mai nessuno sia costretto a rinunciare alle cure.